Anche gli Asburgo, fin da inizio secolo scorso, dimostrarono di apprezzare i dolci declivi dell'Alta Val di Non. Infatti, oltre a diversi insediamenti nobiliari a scopo turistico, alle pendici del monte Roen, sorse verso gli anni '20 un campo da golf a 9 buche. A distanza di tanti anni ci piace sottolineare che la natura ripresenta le stesse caratteristiche e che la vita dell'uomo, qui, a differenza di tanti altri luoghi, ha saputo integrarsi con equilibrio e rispetto.
Alla fine degli anni '80 l'amministrazione di Sarnonico ha voluto, con forza e coraggio, ridare a residenti e turisti la possibilità della pratica del golf. Dal 1991, infatti da marzo a novembre, giocatori provenienti da ogni dove si sfidano sulle 9 buche del percorso da campionato, oppure si “forgiano” sulle 4 buche executive per affinare i colpi in preparazione di sfide memorabili.
Una struttura completa di putting green, pitching green, chipping green, campo pratica e una confortevole Club House, completa di 6 stanze da letto realizzate nel 2008, dove golfisti ed accompagnatori possono trovare vero relax, il tutto circondato a sud dall'incomparabile bellezza della Dolomiti del Brenta e ad ovest dalla catena delle Maddalene.
Ogni anno i praticanti crescono ed il campo da golf rappresenta, sempre più, il fiore all'occhiello dell'offerta turistica di tutta la Valle.
In concomitanza con il nuovo millennio, esattamente nel settembre del 2003, è stata ultimata la realizzazione di ulteriori 9 buche, affidata all'architetto francese di fama internazionale Michel Niebdala, in stretta sinergia con l'architetto Luca Borzaga, per arrivare ad un “vero” campo da golf a 18 buche.
L'ambiente di gioco che si sviluppa sullo sfondo di spettacolari scenari alpini, consentirà ai giocatori di immergersi nella natura del luogo in simbiosi con la fauna alpina e il paesaggio incontaminato. Il nuovo campo che si apre sull'altipiano, offre ai giocatori diverse opportunità di esprimere le proprie qualità di gioco e di precisione tecnica. Due campi in uno, un angolo di Dolomiti da scoprire e da vivere intensamente.
Un percorso di ottimo livello tecnico quindi, disegnato in armonia con il paesaggio che lo circonda, da tecnici di fama internazionale. Un campo “splendido” come è stato definito da tanti giocatori, completamente diverso dalle prime 9 buche, grazie al quale ognuno può giocare in due realtà naturali completamente diverse.
18 buche per competizioni sempre più blasonate e per sfide ancor più avvincenti!
Vuoi maggiori informazioni su questa offerta?